Partendo da questo assunto è necessario crearsi una consapevolezza alimentare, e prendere confidenza con pochi concetti generali che è utile conoscere per impostare una corretta alimentazione, in relazione agli sforzi fisici da sostenere.
Il problema del sovrappeso e dell’obesità si è trasformato in un problema di livello mondiale, non solo per i paesi sviluppati ma anche per quelli più poveri, un problema che provoca problemi sanitari, sociali e di incremento della mortalità.
E’ necessario chiarire subito due aspetti importanti, e cioè se ci troviamo di fronte ad una magrezza vera e propria o, invece, ad un dimagrimento che è sopravvenuto, ad un certo punto, per una causa od un complesso di molteplici fattori.
Perché parlare di alimentazione del bambino? Già, la domanda, come si dice, sorge spontanea: trattandosi di un sito prevalentemente dedicato all’alimentazione dell’adulto, affrontare l’ampio tema di cosa debbano mangiare i nostri bambini potrebbe sembrare un po’ fuori luogo.
Alla recente conferenza Food in Action organizzata insieme ad EUFIC, lo psicologo Dott. Andrew Hill (Leeds University, UK) ha illustrato diversi dati controintuitivi su ciò che rende obesi gli adolescenti. I suoi dati mettono questo tema sotto una luce differente e offrono un approfondimento sui nuovi approcci per gestire il problema.
Tra i momenti fondamentali, nella vita di una donna, la menopausa è sicuramente uno dei più delicati. Questo processo fisiologico comporta la cessazione dell’attività delle ovaie e, di conseguenza, la drastica diminuzione della produzione degli ormoni estrogeni
L’approccio scientifico all’ alimentazione Vegetariana ha lo scopo di migliorare la condotta nutrizionale di coloro i quali si rivolgono a questo tipo di alimentazione per motivi diversi
In entrambi i manuali non riescono ancora a trovare una loro dignità diagnostica gli episodi di Disturbi del Comportamento Alimentare che si verificano senza una rilevabile associazione
ermine “allergico“, che porta a classificare come allergici anche gli effetti indesiderati dei farmaci, le reazioni tossiche ad alimenti o quelle ad agenti irritanti.
In gravidanza la Dieta deve essere stabilita dopo un’attenta analisi della composizione corporea (massa magra e grassa), tenendo conto dell’obiettivo di peso da raggiungere, delle necessità energetiche in funzione del trimestre e delle necessità dei vari Nutrienti, comprese eventuali integrazioni in caso di deficit nutritivi (Vitamina B12, Vitamina D, Ferro, Calcio, Magnesio).